Pro Loco Pastrengo
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Da……L’Altro Giornale Maggio
2009 Pastrengo. La commemorazione della battaglia risorgimentale si è conclusa al Fortino della Morsella
Successo di
immagine. Proprio un Belvedere di Carica Anche
in occasione della Carica il Comitato Pro Loco si è accreditato come oliata
macchina da guerra, sia per l’organizzazione degli eventi in sinergia con il
Comune, sia per l’accelerazione che ha saputo imprimere ai festeggiamenti,
rivelandosi ancor più squadra che sa trasformare le idee in tempestive
soluzioni concrete. Esemplare è
stata la finitura del Belvedere, che inaugurato il 30 aprile in pompa magna
dalle alte gerarchie militari e civili, ha riscosso, alla rimozione
del drappo, un oh! di stupita ammirazione per le
scritte ottonate del rosone e del portale, cromaticamente vivacizzato dalla
trilogia degli emblemi: Comune di Pastrengo, Arma dei Carabinieri e Stella
della Repubblica Italiana. Il Gen. Massimo Jadanza Comandante Interregionale dei Carabinieri ha
lodato il compimento del progetto monumentale del Belvedere, iniziativa che
era ferma da qualche anno e che doveva suggellare il desiderio dell’Arma, più
volte espresso, di ricordare i Carabinieri della Carica di
Pastrengo. E’ stata una lotta contro il
tempo, perché per l’inaugurazione si dovevano approntare anche gli arredi di
cornice come i faretti perimetrali, i periferici paracarri incatenati, e il
taglio delle piante per facilitare la vista sui luoghi sottostanti della
Carica. Il tempo darà merito a quest’opera monumentale ricca di aspettative,
oggi ancora, solo parzialmente capita. Il Belvedere assumerà via via un significato più concreto accompagnandosi alla
fruibilità turistica che Pastrengo saprà assumere
nell’immagine trasmessa. E’ un’opera dedicata ai
Carabinieri della Carica ma che segnala una vocazione di innata
apertura su nuovi orizzonti più aperti e multicentrici,
come lo erano per gli eserciti di passaggio per le strade di Pastrengo. Albino Monauni