Pastrengo. La marcia di Pol si rinnova nella tradizione

La Carica dei mille marciatori.

Ritorna tra pochi giorni a Ferragosto la tradizionale marcia amatoriale di Pol: è la 29a edizione della “Passeggiata della Madonna di Pol” e prende il nome dal locale santuario di S. Maria, collocato lungo l’antica strada fiancheggiante l’Adige che conduceva un tempo al nord, verso Trento e il Tirolo ed era nel passato una via di comunicazione molto trafficata.

Volutamente la corsa di Pol è chiamata passeggiata, perché, dalle colline dell’Anfiteatro  morenico dolcemente risalenti verso Pastrengo, permette di gustare splendidi panorami sulla Val D’Adige e di ammirare i forti Austriaci e il telegrafo Ottico in posizione strategica tra Baldo, fiume e lago.

Il percorso per i concorrenti più tranquilli prevede una distanza di 4,5 km e di 10 km per gli atleti più impegnati.

I mille marciatori, questo il numero contingentato, partiranno dal piazzale del Circolo Combattenti e troveranno il primo ristoro alla corte Montini. Verso le ore 10 sono previste le premiazioni.

Il presidente del Comitato di gestione della corsa di Pol, Bruno Brentegani, ha più volte ricordato lo spirito collaborativo esistente tra i nativi di Pol e i non più residenti che però restano legati al borgo natio.

Quest’anno un particolare pensiero va al ricordo di Giannina Conti recentemente scomparsa, che della vita di Pol e della Corsa dell’Assunta era collaboratrice e figura di riferimento primaria.

Albino Monauni