Pro Loco Pastrengo
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La Pro Loco di Pastrengo in collaborazione con le Parrocchie di Pastrengo
e Piovezzano conclude la 25a edizione
del CONCORSO NATALE 2006 nella
tradizione e nello spirito di San Francesco d’Assisi IL
PRESEPIO in
famiglia - sul posto di lavoro - nelle
piazze e nelle contrade - nelle scuole e comunità Categorie
in concorso con esito e classificazione della Giuria A)
Presepio in famiglia collocato all’interno della casa.
1° Zanoni Luca e Cristina
2° Ronca
Linda e Pluda Giulia
3° Bicego Alessandro B)
Presepio in famiglia collocato all’esterno della casa
1° Mancini Carlo e Chiara
2° Perantoni Francesco, Martina e C. Alberto
3° Messetti Matteo, C)
Presepio sul posto di lavoro 1° Ortofrutta
Modena 2° Ristorante Al Piccione
3° Trattoria
Alla Scaletta D)
Presepio nelle piazze e/o nelle contrade E)
Presepio nelle scuole 1°
Istituto Comprensivo di Pastrengo
2° Scuola d’infanzia di Piovezzano F)
Presepio nella comunità (Chiese- circoli …)
Catechismo prima media Pastrengo premio unico G)
Presepio originale Ex-aequo Marconi
Nicolò e Simone Bottura Elia e
Giacomo Squarzoni
Olga H)
Presepio distinto Ex-aequo trofeo
in vetro
Faccincani Calcagno Bruna
Fraccaroli Brentegani Antonella
Cristofoletti Giovanni
Scuola d’infanzia Pastrengo Introduzione: Presidente Pro
Loco Dr. Albino Monauni introduce …….. Subito un grazie ai nostri cori di Pastrengo,
quello degli adolescenti e quello delle mamme. Cori animati
e diretti da Maria Grazia Bassi. Cari bambini, cari genitori e
nonni e tutti
voi che siete qui benvenuti a questa cerimonia di premiazione dei Presepi. La Pro Loco
organizza il Concorso Presepi in collaborazione con le Parrocchie di Pastrengo e Piovezzano ormai da
25 anni. 25 anni di
Pro Loco = 25 anni di presepi Oggi eccoci qui in Auditorium dopo quattro anni di assenza, nel frattempo siamo stati ad anni alterni
nelle Chiese di Pastrengo e Piovezzano. Quest’anno quindi ci siamo convinti a ritornare in Auditorium in base alla constatazione che il presepio ha
assunto oggi una connotazione folcloristica-popolare,
che non vuole essere irriverente dell’aspetto più strettamente religioso. Il presepio,
anche per i laici e i non praticanti in senso stesso è la rappresentazione
per eccellenza della famiglia unita vista come entità che dà sicurezza e
calore: il padre Giuseppe, la madre Maria
il figliolo Gesù, gli animale che una volta erano
il sostentamento della famiglia…..il fuoco, il focolare, il caldo, il filò
nelle stalle di qualche generazione fa questa è la connotazione popolare che si accompagna quasi
a permearsi con quella più strettamente religiosa. Ma ora torniamo al nostro concorso che è il presepio in
famiglia. così
chiamato…… presepio in famiglia …..perché sa di casa, ha gli odori della casa,
del focolare e anche dell’amicizia e
della voglia di vivere Un presepio…… non
necessariamente bello artisticamente
ma che
esprime serenità, voglia
di prendersi il tempo che la
vita richiede per i buoni sentimenti. Ora passo
subito a ringraziare i nostri ospiti qui presenti. Un benvenuto
ai colleghi del nuovo Consiglio
Direttivo Pro Loco qui davanti. Un grazie a Don Alberto parroco di Pastrengo che ha divulgato il nostro Concorso
Presepi sul calendario liturgico, quasi tutte le settimane di dicembre e a Don Felice parroco
di Piovezzano per la collaborazione dimostrata Un grazie alle suore di Pastrengo
e di Piovezzano
e alle maestre delle Scuole d’infanzia
che in varia misura hanno dato voce al Concorso. Un grazie di essere qui intervenuti ai rappresentanti del Comune
nelle persone del Sindaco Giorgio Benamati che
ci porterà poi il suo saluto. e dell’Ass.alle manifestazioni e cultura Giuseppe Faccincani
Un grazie ai
ns. Carabinieri, amici storici di Pastrengo. Vediamo qui il Brig. Alberto Varolo Un grazie di
essere qui anche al nuovo Sindaco del Consiglio
dei ragazzi della Scuola Media di Pastrengo Ve lo
presento subito è Marco Turata qui presente con alcuni suoi
consiglieri. La Pro Loco
ha un ottimo rapporto con le Scuole Loro ci invitano sempre alle loro assemblee e feste. Noi li
aiutiamo anche con le nostre attrezzature e i nostri
tavoli Pro Loco sono sempre parcheggiati qui in Auditorium a loro
disposizione. Questa è
sempre una buona occasione per restituire la
cortesia anche per farli conoscere al di fuori della scuola. A questo
punto darei la parola subito al sindaco dei ragazzi Marco Turata perché porti il suo
saluto ai compagni di scuola e a tutti noi. Parla il segretarioBruna
De Agostini E’ il momento delle premiazioni ufficiali Quest’anno
hanno aderito al concorso un cinquantina presepi, molti i nuovi concorrenti e
una decina i fuori concorso per vari motivi (o perché i presepi erano uguali o
troppo simili agli anni precedenti oppure perché arrivati fuori tempo ecc. ). Ci sembrava giusto proporli ugualmente
all’attenzione Siamo….. naturalmente
orgogliosi della partecipazione che ci conferma di anno in anno la bontà della nostra formula. Abbiamo visionato personalmente i presepi,
fotografati,……….. e catalogati. Abbiamo
suddiviso i presepi per gruppi omogenei inserendo tutte le foto in computer e proiettandole poi
tutte assieme in sequenza alla giuria. La giuria, una
decina di persone, si è riunita il 30 dicembre e ora vedremo qual’e il verdetto e la classificazione. E’ pur vero
che le fotografie perdono l’atmosfera della casa, gli odori e i sapori che
colpiscono e rendono certi presepi più belli nella realtà che nella foto. La scelta è
sempre imperfetta, chiediamo perdono se qualcuno non è d’accordo con la
giuria. C’est la vie! E allora via con la classifica. PASSIAMO
ORA ALLE PREMIAZIONI UFFICIALI Per la
categoria A) che corrisponde al “
Presepio in famiglia all’interno della casa” abbiamo assegnato
tre riconoscimenti Al 1° posto “
Presepio in famiglia all’interno della casa” Al 2° posto “
Presepio in famiglia all’interno della casa” Motivazione: Linda e Giulia hanno allestito un presepio molto elegante, ove tutti i
personaggi vestiti nei tessuti e nelle fogge del tempo sono inginocchiati
rivolti alla capanna. Verso il fondo del presepio ci
sembra di intravedere l’abbozzo di una croce, quasi inconsapevole monito sul
futuro prossimo di Gesù: oggi a Natale lo adoriamo,
tra qualche mese a Pasqua lo metteremo in croce. Al 3° posto “
Presepio in famiglia all’interno della casa” Motivazione: E’ il classico presepio nel camino, illuminato da una luce
diffusa che ricorda i colori dell’alba e rende ancora più splendente il
momento della nascita di Gesù. I percorsi per arrivare alla
capanna sono molto accidentati sassi, steccati, e saliscendi, come a dire che trovare Gesù Bambino
richiede attenzione e impegno. Passiamo
ora alla categoria B) “Presepio in famiglia ma collocato
all’esterno della casa” Anche in questa categoria abbiamo assegnato tre riconoscimenti Al 1° posto “
Presepio in famiglia all’esterno della casa” Motivazione: Ricavato nel sottoscala esterno,
il presepio si armonizza bene con i fondali cartacei e con la cupola del
cielo stellato. L’abbondante neve spruzzata sul terreno conferisce
al tutto un aspetto fiabesco. L’opulenza del fondale cartaceo
con le palme e con i palazzi signorili della città lontana, si contrappone
integrandosi con l’aspetto agreste, contadino, povero del presepio. Come voler dire
che Gesù è venuto per primo tra i poveri. Al 2° posto “
Presepio in famiglia all’esterno della casa” Motivazione: La
disposizione disordinata dei personaggi ai piedi di un groviglio di rami contorti
dell’oleandro, sul prato davanti a casa, ove le statuine si confondono
nell’erba più alta ne fanno un presepio bambino. E’ un presepio giocattolo, ove le
statuine vanno e vengono, prelevate dai bimbi per giocare e poi rimesse in
ordine dalla mamma. Al 3° posto “
Presepio in famiglia all’esterno della casa” Motivazione: Presepio rustico, raccolto
attorno ad un albero d’ulivo a ridosso della ringhiera, e sul davanti
delimitato da ciocchi in legno sembra voler
evidenziare i limiti, i confini oltre cui non si può osare se si vuole
conservare l’amore di Gesù Bambino. Passiamo
alla categoria C) ovvero il “Presepio
sul posto di lavoro” con tre riconoscimenti Al 1° posto “Presepio
sul posto di lavoro” Motivazione: Essenziale composizione, lineare
e pulita proprio adatta ad un negozio. Un sacco di juta modellato
traccia e conclude il percorso della capanna. Le statuine hanno fattezze
simpatiche e gli stessi animali sembrano sorridere all’evento della nascita
di Gesù. Al 2° posto “Presepio sul posto di lavoro” Motivazione: Il presepio nel “stagnà” (paiolo grande). Bella l’ambientazione, compatta
che ben si adatta all’ingresso del ristorante, quasi un invito a soffermarsi
un attimo per riflettere sul Natale. Il tutto è composto con garbo e
grazia diffusa. Appropriata la collocazione dei punti luce che fanno risaltare la
prospettiva di profondità. Al 3° posto “Presepio sul posto di lavoro” Motivazione: Il presepio di Bonsaver Francesco del Ristorante Alla Scaletta sta proprio al caldo. Gesù
qui non è nato al freddo e al gelo e anche il pane non manca considerando che
siamo nella cucina del ristorante. Un simpatico presepietto che di lassù dall’architrave del camino,
guarda ai lavoranti che spadellano per la fame dei clienti
passanti. A questo punto una pausa musicale Riprendiamo con le premiazioni
con la categoria
E) del “Presepio nelle scuole” Per questa categoria abbiamo
assegnato due riconoscimenti Al 1° posto “Presepio nelle scuole” Motivazione: Originale il cielo che ricopre
il presepio: un drappeggio frangiato bianco che
lascia intravedere il mondo esterno. I personaggi sono vestiti con
cura nei
vivaci colori che ben si adattano ad un presepio scolastico. Al 2° posto “Presepio nelle scuole” Presepio dei
piccolissimi dell’asilo, un angelo dall’alto con movenze di ingenua naturalezza
annuncia a tutti i pastori che è nato Gesù. Per la
categoria F) il“Presepio nella comunità” Abbiamo assegnato un primo ed
unico riconoscimento che va al presepio Motivazione: Essenziale la composizione. I paesaggi dei sinuosi fondali
si armonizzano bene con il piano orizzontale del presepio vero e proprio
creando, visto in fotografia, un continuo prospettico pregevole. Passiamo
ora alla categoria G) il “Presepio
originale” Abbiamo scelto tre presepi ex-aequo che sono
il presepio di : A2 di MARCONI Nicolò e Simone Motivazione: La natività raccontata sui
vetri delle finestre della cucina. Sul vetro di
destra il presepio classico: capanna, palme, pastori, re Magi e le classiche
case di Gerusalemme. Sul vetro di sinistra è
rappresentato ciò che la nascita di Gesù vuole
significare: no
guerre, no odio, no malattie ma solo Amore. 1 due cannoni
contrapposti che sparano tanti cuoricini vogliono significare l’amore
e il volersi bene reciproco e se guerra deve essere, sarà per combattere le
nostre personali debolezze, cattiverie e i nostri egoismi. A20 di BOTTURA Elia e Giacomo Motivazione: Il presepio in valigia di Elia e Giacomo rivela una simbologia che ci invita ad
essere attivi, amorevoli sempre, non solo nelle Feste di Natale. Non mettiamo la valigia nello
scantinato, ma teniamo il presepio sempre tutti i giorni accanto al nostro cuore. A8 di
SQUARZONI Olga Motivazione: originale
la collocazione del presepietto dentro la coppa,
quasi fosse un calice di offerta alla bontà, all’amore proclamato dall’Angelo
che ad ali spiegate annuncia la venuta di Gesù
Bambino. Passiamo
alla categoria H) il “Presepio
distinto” Abbiamo scelto cinque presepi ex-aequo. La giuria ha ritenuto questi
presepi meritevoli di attenzione particolare o per
l’esecuzione accurata, o per
la fantasia e il calore espressi. E sono il presepio di : A12 di FACCINCANI CALCAGNO Bruna Motivazione: Ottima l’ambientazione di
questo quadro-presepio, la cui prospettiva sconfina dalla limitatezza della
tela espandendosi nel cielo, nell’ovatta delle nuvole. Il viso soave di Maria, l’incarnato molto femminile e dolce dei due angeli
sbarazzini, contrastano con i tratti del viso molto
provato e vecchio di Giuseppe. Gesù
Bambino adagiato su panni bianchi è il punto luce che illumina i visi dei
personaggi e irradia l’energia salvificante della
sua nascita terrena. A17 di FRACCAROLI BRENTEGANI Antonella Motivazione: Elegante e preziosa la
composizione del tutto. Il presepio è quasi un
drappeggio dipinto nei rassicuranti colori della natura, che sul finire si
protende avvolgente sulla capanna in sughero mentre
l’Angelo suona la tromba che annuncia la nascita di Gesù
Bambino. Il fondale di pregevole fattura
presenta una natura scarna, priva di personaggi e di
animai quasi siano tutti nelle loro case in attesa di un qualcuno che viene
segnalato dalla cometa ma non sanno ancora chi. B5 di CRISTOFOLETTI Giovanni Motivazione: Presepio pietrificato. Tripudio di reminescenze
oniriche espresse in una composizione naif. La pietra modellata e
intagliata rivive alla presenza di tanta vitalità, quasi fosse
la fattoria del Signore che si risveglia in festa alla nascita del figlio
nella capanna lassù in alto a cui si accede da una scala molto poco agevole a
significare che la via della salvezza comoda non lo è proprio. E3 di SCUOLA D’INFANZIA di Pastrengo Motivazione: E’ il trionfo delle lattine
delle bibite, riciclate e disegnate nei personaggi del presepio. La visione di questo presepio
richiede un certo sforzo nel mettere a fuoco il personaggio disegnato sulla
lattina. Con la presentazione in rassegna dei
presepi degli ultimi 5 anni, le suore in tanti anni di scuola materna hanno
portato avanti un alto valore educativo, insegnando ai bimbi il rispetto
ambientale e ai più grandi felicità vissuta in mezzo alla gente del paese. A questo punto una pausa musicale Parla Dr. Albino Monauni
Le premiazioni sono terminate e a questo punto inviterei il Sindaco
Giorgio Benamati a portare il suo saluto……..…………………Discorso
Presidente Pro Loco Albino Monauni Questa
cerimonia di premiazione volge decisamente al
termine. Ringraziamo
le autorità presenti per aver voluto contribuire con la loro presenza a dare
ufficialità e prestigio a questo evento. A tutti gli
autori del presepio vorrei dire grazie per
l’attenzione e la passione dimostrata nel partecipare al nostro concorso. Chi non è
stato premiato si avvicini qui al tavolo e riceverà
la foto del presepio a ricordo. Ringraziamo
i nostri cori che prendono commiato con un loro brano a sorpresa Vi Voglio invitare inoltre alle
ore 18.30 presso Corte Montini/San Zeno (da Sergio e Antonietta) Grande falò dell’Epifania (Brujel) con minestrone
per tutti Arrivederci al prossimo anno e ancora una buona serata. CORO………………………
si classifica il presepio
A15 di
ZANONI LUCA e CRISTINA
Motivazione:
Il presepio di Luca e Cristina si impone per la modernità dei simboli rappresentati:
la capanna è in un cesto del pane,
mentre le casupole sono assemblate con le confezioni delle medicine.
Con ciò auspicando che ad ogni
bimbo che nasce (anche nei paesi più poveri del mondo) non dovrebbe mai
mancare il pane per poter crescere e le medicine per guarirli.
si classifica il presepio
A16 di
RONCA LINDA e PLUDA GIULIA
si classifica il presepio
A7 di
BICEGO ALESSANDRO
si classifica il presepio
B1 di MANCINI Carlo e Chiara
si classifica il presepio
B4 di
PERANTONI Francesco,
Martina e Carlo Alberto
si classifica il presepio
B6 di
MESSETTI Matteo,
si classifica il presepio
C1 di ORTOFRUTTA Modena
si classifica il presepio
C6 di RISTORANTE Al Piccione
si classifica il presepio
C5 di TRATTORIA Alla Scaletta
si classifica il presepio
E1 di Istituto Comprensivo di Pastrengo
si classifica il presepio
E2 di SCUOLA D’infanzia di Piovezzano
F5 di Catechismo Prima Media di Pastrengo