Sabato 18 e domenica 19 dicembre 2004

PRO LOCO PASTRENGO e TELETHON

Grande soddisfazione

Le due mattinate che la Pro Loco Pastrengo ha dedicato alla raccolta fondi per Telethon hanno premiato oltre le aspettative gli organizzatori che hanno raccolto la somma totale di € 800.-.

Si è preferito quest’anno estendere la abituale raccolta del sabato anche alla domenica, preferendo concentrarsi sulle ore del maggior passaggio pedonale in piazza  della tarda mattinata del sabato e dell’aperitivo domenicale a mezzogiorno.

Azzeccata anche la sinergia messa in campo per l’occasione con nuove ed inedite aggregazioni.

Il sodalizio Pro Loco Pastrengo con l’aiuto esterno degli Alpini di Piovezzano fa il bis in fatto di solidarietà finalizzata questa volta alla raccolta di fondi per Telethon.

Per la verità gli Alpini erano presenti ai gazebo Pro Loco in funzione autoreferente in quanto loro vendevano le arance a favore della ristrutturazione del teatro di Piovezzano.

Però la presenza in piazza di persone stimate per la loro correttezza e professionalità sia di Pro Loco sia degli Alpini, ha innescato un atteggiamento di comprensibile empatia che ha giovato ad entrambi i gruppi anche se erano li con finalità diverse: Pro Loco per Telethon e gli Alpini per il teatro di Piovezzano.

La collaborazione premia. Questa è la prova che gli eventi, anche a Pastrengo, hanno successo se vengono presentati con credibilità e chiarezza dello scopo.

Presidente Pro Loco Pastrengo

Dr. Albino Monauni

Note a margine alla due giorni Telethon organizzata dalla Pro Loco Pastrengo

I due gazebo della Pro Loco predisposti in piazza a Pastrengo per la raccolta fondi di Telethon, nelle mattinate del 18 e 19 dicembre 2004 sono stati danneggiati dai soliti “eroi della notte” nelle prime ore dell’alba tra venerdì e sabato.

Questi bravi giovani al rientro mattutino, velleitari e rancorosi, sbronzi ma coraggiosi, si sono abbandonati a scorribande per le vie del paese rovesciando anche i bidoni delle immondizie e fioriere.

Il danno arrecato è di € 200.-, pari al costo dei due gazebo ora inutilizzabili , tra l’altro nuovi, e usati una sola volta alla Festa della Zucca di settembre.

Rattrista il vedere questo gratuito vandalismo, solo per il piacere di distruggere non solo le cose ma che a volte spegne anche la propensione solidale e  scoraggia la voglia di fare.