Pro Loco Pastrengo
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6 gennaio
2005 - Epifania CERIMONIA DI PREMIAZIONE DEL CONCORSO PRESEPI |
Introduzione: Il Presidente Pro Loco Dr. Albino Monauni dall’ambone introduce…….. Un
caloroso benvenuto a tutti voi intervenuti così numerosi. Il
Concorso Presepi promosso dalla nostra Pro Loco in
collaborazione con le Parrocchie di Pastrengo e Piovezzano
si conclude oggi con questa cerimonia di premiazione. Perché
il presepio? Un
concorso di presepi qui nel nostro territorio? Nella
comunità di Pastrengo e Piovezzano? Il
Concorso Presepi ricordiamolo è una tradizione che a Pastrengo si ripete da
ben 23 anni. E’
la prima manifestazione programmata
dai nostri soci fondatori. Infatti
la nostra Pro Loco è nata nel 1981
esattamente 23 anni fa. Questa
bella tradizione del presepio in famiglia è incominciata subito lo stesso
anno di fondazione della Pro Loco. E che
cosa rappresenta oggi il presepio per noi? In
ogni presepio c’è Maria – Giuseppe e Gesù Bambino…. Quindi possiamo
senz’altro dire che il presepio…… È
la rappresentazione per eccellenza della famiglia unita che dà sicurezza e
trasmette calore. Il
calore della famiglia scalda il cuore soprattutto dei semplici e degli umili,
proprio come i pastori di duemila anni fa, che riconoscono per primi il Gesù Bambino, lo riconoscono con il cuore, e
d’impulso per primi vengono alla
capanna per salutarlo. Solo
più tardi, dopo alcuni giorni, arrivano alla capanna anche i Re Magi, che riconoscono
Gesù dalla stella che si ferma proprio sopra la
capanna, lo riconoscono osservando il cielo in base a
dei calcoli e dalle profezie. E noi
oggi con un pizzico di fantasia abbiamo organizzato questa cerimonia di
premiazione mettendo insieme molta passione, la passione del cuore come i
pastori, con la disciplinata determinazione dei Re Magi e tutto poi condito
dall’esuberanza coreografica dell’insieme. Ecco
allora che i nostri Re Magi sono entrati in Chiesa portando doni più moderni,
che per noi sono i risultati, le
pagelle della giuria esterna che ha esaminato i
presepi. Ora
passiamo ai ringraziamenti doverosi per i nostri ospiti qui presenti. Un grazie innanzitutto al padrone di casa Don Alberto per averci messo a
disposizione la Chiesa e per l’idea dei pannelli su cui esporre le fotografie dei presepi in anteprima, così da poter
maturare per tempo un giudizio più approfondito per i premiati. Un
benvenuto ai colleghi del Consiglio
Direttivo Pro Loco qui davanti. Un grazie di essere qui intervenuti ai
rappresentanti del Comune nelle persone del Sindaco e dell’Assessore alle manifestazioni e cultura. Un
grazie a Don Felice – Don Danilo Le suore
di Piovezzano e di Pastrengo e alle maestre
della Scuola Materna. Un
grazie di essere qui anche alla neo-Presidente della Scuola Materna di
Pastrengo Prof.ssa Maria Teresa Faccincani, che prima della pensione è stata per anni
l’animatrice delle attività in seno al Consiglio dei Ragazzi della Scuola
Media . E a
proposito del Consiglio dei ragazzi
vi voglio presentare subito il sindaco dei ragazzi Alberto Zanoni qui presente con il vice
sindaco Federica Lonardi
e altri consiglieri che ci diranno loro. La
presenza qui di questi ragazzi della scuola significa oltretutto sensibilizzarli
alla realtà della nostra Associazione Pro Loco. Saranno
loro i nostri possibili futuri continuatori ed è
giusto e doveroso che conoscano e prendano visione delle attività e delle
opportunità della nostra Pro Loco. Un
grazie agli amici per eccellenza di Pastrengo che sono
i nostri Carabinieri che
presenziano sempre volentieri alle nostre manifestazioni. A
questo punto direi di fare una piccola pausa musicale. Vogliamo
deliziarci con le voci dei giovani amici di Lavagno
che ci hanno introdotto prima nella giusta atmosfera di questa festa dell’Epifania. Sono
il Coro Voci Bianche San Filippo Neri dirette dal prof.
Ubaldo Composta. I
nostri giovani cantori sono già venuti l’anno scorso da noi a Piovezzano ed hanno riscosso un
caloroso successo. |
parla
dall’ambone Bruna De Agostini Segretario Pro Loco Quest’anno hanno
aderito al concorso 52 presepi. Siamo
oltremodo soddisfatti, quasi orgogliosi, per il numero di partecipanti al
Concorso Presepi, che aumenta di anno in anno ed
inoltre migliora la qualità della composizione. Abbiamo visitato personalmente i
presepi. E
abbiamo constatato come il presepio sia percepito
come segno molto importante nelle famiglie. Abbiamo
trovato presepi collocati nei più svariati punti della casa, dalla grande cassapanca allo stretto davanzale di una finestra, dall’enorme
tavolo al piccolo comodino. Qualcuno si giustificava, anzi quasi si scusava per la piccolezza del proprio presepio. Ma l’importante è il
sentimento trasmesso nel fare il presepio e l’ispirazione che guida la mano artefice. Le
fotografie esposte in chiesa ci confermano l’ampia varietà dei presepi nelle
esecuzioni più fantasiose. Abbiamo
cercato di raggruppare i presepi per gruppi omogenei in modo da poter
esprimere un giudizio e una classificazione più aderente. Oltre quelle già previste inizialmente, abbiamo infatti aggiunto altre due categorie, e cioè il “Presepio artigianale” e il “Presepio bambino”. Quest’anno
ci siamo modernizzati usando una macchina
fotografica digitale e lavorando molto
di computer. In
questa maniera abbiamo snellito le procedure e velocizzato l’approntamento
degli elaborati. I risultati ottenuti sono notevoli e voi stessi avete potuto constatarlo
dalle fotografie esposte. Una copia delle fotografie di ciascun presepio vi verrà
consegnata a fine cerimonia. Passiamo ora alle premiazioni ufficiali Per la categoria
A) “ Presepio in
famiglia all’interno della casa” Al 3° posto si
classifica il presepio nr. 31/04 di Laura
Dalle Vedove
Consegna l’attestato: Il
Sindaco Giorgio Benamati Questa la motivazione della
giuria per il presepio nr. 31/04: Su
fondo bianco della parete, nutrita
interpretazione di personaggi e
animali affluenti alla capanna. Contesto sobrio e dinamico
cromatismo delle figure in movimento. Sempre in ambito
della categoria A) “ Presepio in
famiglia all’interno della casa” Al 2° posto si classifica il
presepio nr. 48/04 di Edoardo Laciniati
Consegna l’attestato: Il
Sindaco Giorgio Benamati Questa la motivazione della
giuria per il presepio nr. 48/04 : Elegante il
drappeggio del fondale color oro. In
atmosfera crepuscolare si stagliano i colori forti dell’insieme che
trasmettono vitalità e vigore nell’approssimarsi della notte della natività. E ancora
per la categoria A) “ Presepio in
famiglia all’interno della casa” Al 1° posto si classifica il
presepio nr. 12/04 di Domenico e Adila Segattini
Consegna l’attestato: Il
Sindaco Giorgio Benamati Questa la motivazione della
giuria per il presepio nr. 12/04 :
I nonni hanno costruito il
presepio per i propri nipotini. Pregevole significato nella prospettiva delle palme che sul fondale pur’esse si inchinano sulla capanna del Bambin Gesù, così come i nonni
sono naturalmente inclini verso i figli dei propri figli. Per la categoria
B) “Presepio in famiglia collocato
all’esterno della casa” Al 3° posto si classifica il presepio nr. 23/04 di Mirko Marchesini
Consegna l’attestato: Il Sindaco dei ragazzi Alberto Zanoni Questa la motivazione della
giuria per il presepio nr. 23/04 :
La
nota dominante di questo Presepio sono le mura grigio/nere di Gerusalemme,
lavorate e dipinte con pregevole maestria. Fa
da contrasto all’interno il colore bianco ottimistico della capanna e della
stella che ci illumina la strada per uscire dalle oscure
limitazioni delle barriere e ci porta alla libertà dell’animo candido. Segue per la
categoria B) “Presepio in famiglia collocato
all’esterno della casa” Al 2° posto si classifica il presepio nr. 47/04 di Nicolò
Perantoni
Consegna l’attestato: Il Sindaco dei ragazzi Alberto Zanoni Questa la motivazione della
giuria per il presepio nr. 47/04: La strada è
ripida e in salita: costa fatica raggiungere la cima. Qui giunti i colori
dominanti del bianco della casa e il celeste del cielo fanno
capire che si è sulla giusta strada e vale la pena di faticare. E ancora
per la categoria B) “Presepio in famiglia collocato
all’esterno della casa” Al 1° posto si classifica il presepio nr. 07/04 di Matteo Messetti
Consegna l’attestato: Il Sindaco dei ragazzi Alberto Zanoni Questa la motivazione della
giuria per il presepio nr. 07/04: La vita che non
muore. Il tronco dell’albero
è rinsecchito, morto alla vita, ma ancora prezioso come supporto funzionale
all’ambientazione di questo presepio verista, adornato dei colori della
natura. Per la categoria
C) “Presepio sul posto di lavoro” Al 2° posto si classifica il presepio nr. 19+20/04 della Trattoria Al Dosso
Consegna l’attestato: Brig. Alberto Varolo
Questa la motivazione della
giuria per il presepio nr. 19+20/04: Nella
sala del piano terra ottima ed indovinata è la
collocazione della capanna tradizionale con le essenziali figure della
natività. Costruzione
artigianale accurata e gradevolmente intonata all’ambiente. Nella
sala superiore curiosa è la proposta di paesaggio nordico di
abeti e villaggio illuminato. Qui
la natività è più intuita all’interno delle case, peraltro dipinte di un
giallo solare intenso come di alba radiosa. Sempre in ambito
per la categoria C) “Presepio sul posto di lavoro” Al 1° posto si classifica il presepio nr. 22/04 della Pizzeria Martelli
Consegna l’attestato: Brig. Alberto Varolo Questa la motivazione della
giuria per il presepio nr. 22/04: Originale l’uso
della pasta della pizza per la costruzione di questo
presepio. La nota dominante
del colore bianco della pasta evoca l’originaria anima candida della nascita,
cui fa da contrasto il contesto grigiastro dei muri
massicci e delle sbarre alle finestre, quasi a simboleggiare i limitanti
compromessi del nostro crescere interiore. Passiamo alla
categoria D) Ossia “Presepio nelle piazze e nelle contrade”
Non viene
attribuito. Ottima proposta poteva
essere il presepio davanti all’Ufficio Postale che però qualche “coraggioso” ha distrutto. Preferiamo non commentare…. E
ascoltare in riflessione una canzone dei nostri ragazzi…. Riprendiamo con le
premiazioni Per la categoria
E) “Presepio nelle scuole” Si classifica al 1° ed
unico posto il presepio nr. 27/04 della Scuola Materna di Pastrengo Consegna l’attestato: Prof.ssa Maria Teresa Faccincani Questa la motivazione della giuria per il
presepio nr. 27/04: Natività essenziale: Maria Giuseppe e il Bambinello. Attorno, distribuiti a
corona, tanti angioletti fatti nel legno dell’albero che continua a vivere
nell’utilizzo creativo e rigenerante del Natale rappresentato. Esecuzione elegante e
accurata. Per la categoria
F) “Presepio nella comunità” Si classifica al 1° ed
unico posto il presepio nr. 45/04 della Chiesa Parrocchiale di Piovezzano
Consegna l’attestato: I
Vice-Presidenti Pro Loco Katia Buscardo e
Gianfranco Comerlati Questa la motivazione della giuria per il
presepio nr. 45/04: Presepio con personaggi
quasi a grandezza naturale. Il colore giallo solare del
drappeggio di Maria e Giuseppe si armonizza con
l’incarnato dei visi e della paglia del giaciglio del
Bambin Gesù. Per la categoria
G) “Presepio originale” Al 3° posto si classifica il presepio nr. 36/04 di Roberto e Luca Lavarini
Consegna l’attestato: Ass. alle manifestazioni e cultura Geom. Giuseppe Faccincani Questa la motivazione della giuria per il
presepio nr. 36/04: Pregevole meccanismo dell’acqua che gocciola
dal soffitto della grotta illuminata da calda luce vivificante. Lo stretto sentiero in
salita simboleggia le angustie e le difficoltà da superare nella nostra vita
prima di poter arrivare alla meta. Segue per la
categoria G) “Presepio originale” Al 2° posto si classifica il presepio nr. 01/04: di Gruppo di ricamo
Consegna l’attestato: Ass. alle manifestazioni e cultura Geom. Giuseppe Faccincani Questa la motivazione della giuria per il
presepio nr. 01/04: La preghiera nel ricamo. Nel silenzioso ricamare
della tela, punto dopo punto, le figure si modellano e crescono, così passo
dopo passo si conforma la nostra anima alla
preghiera. E ancora
per la categoria G) “Presepio originale” Al 1° posto si classifica il presepio nr. 49/04 di
Erika
Gaiardelli
Consegna l’attestato: Ass. alle manifestazioni e cultura Geom. Giuseppe Faccincani Questa la motivazione della giuria per il presepio nr.
49/04: La
nascita di Gesù è ambientata in un castello fatto
di zollette di zucchero e il pavimento ruvido è cosparso di sale grosso. Il quadro di insieme
porta ad interpretare gli entusiasmi della vita come torri di zucchero protese al cielo,
con alla base il sale come nutrimento
terreno che, seppure a volte diversamente dosato, insaporisce poco o tanto
ogni vicenda umana. Per la categoria
H) “Presepio distinto” Abbiamo due premiati
ex-aequo e cioè il Presepio distinto nr. 41/04 di Alberto Bergamini Consegna l’attestato: Don Alberto Questa la motivazione della giuria per il presepio nr.
41/04: Suggestiva rappresentazione di presepio sott’acqua in piccolo
acquario con statuine decisamente colorate. segue per
la categoria H) “Presepio distinto” ex-aequo il presepio nr.
42/04 di Federica e Riccardo Lonardi Consegna l’attestato: Don Flavio Gelmetti Questa la motivazione della giuria per il
presepio nr. 42/04: Le figure dei personaggi sono presentate rivestite di pregiate stoffe a risalto su
piedistalli di velluto rosso classico. La ricchezza delle vesti e
la tranquillità dei lineamenti del viso fanno pensare ad altrettanta
ricchezza e nobiltà interiore. Per la categoria
I) “Il Presepio artigianale” Al 3° posto si classifica il presepio nr. 38/04 di Pasqualino Gaiardelli Consegna l’attestato: Il
Sindaco Giorgio Benamati Questa la motivazione della giuria per il
presepio nr. 38 /04: In
una grotta di sassi è rappresentata l’essenzialità
del presepio, la Sacra Famiglia e la
stella cometa. Il
lavoro artigianale fatto da abili mani, piegando piccoli tubi di rame, ha
portato a stilizzare i personaggi del Natale in una veste insolita. A
significare come da cose inusuali si può trarre tenerezza
e creatività. Segue per la
categoria I) “Il Presepio artigianale” Al 2° posto si classifica il
presepio nr.
06/04 di Luigi e Luciana Zanoni Consegna l’attestato: Il
Sindaco Giorgio Benamati Questa la motivazione della giuria per il
presepio nr.
06/04: Notevole eleganza
dell’ambientazione. Preziosità
artistica ed esattezza artigianale dell’esecuzione. Il sovrastante quadro di
Gerusalemme apre gli spazi limitanti del presepio ai luoghi della realtà storica della nascita di Gesù. E ancora
per la categoria I) “Il Presepio artigianale” Al 1° posto si classifica il presepio nr. 24/04 di Evelina Zampieri e Osvaldo Consegna l’attestato: Il
Sindaco Giorgio Benamati Questa la motivazione della giuria per il
presepio nr. 24/04: Presepio altamente
artigianale che si estende per tutto il locale. Grosso impegno di lavoro e grande varietà di prospettive e situazioni ambientali. Presepio da gustare senza
fretta, seduti davanti in meditazione. Per la categoria
L) “ Presepio bambino” chiamato così perché fatto, almeno in parte, da bambini. Al 3° posto si classifica il presepio nr. 16/04 di Paola Serri
Consegna l’attestato: Prof.ssa Maria Teresa Faccincani Questa la motivazione della
giuria per il presepio nr. 16/04: Presepio di bambini che si
affacciano alla finestra del mondo ancora tutto da scoprire. Forti i
colori della terra in tutte le sue sfumature con decisa predominanza dei
colori ocra e marrone. Sovrasta il presepio la
mensola con gli auguri compitati a scuola. Segue per la
categoria L) “ Presepio bambino” Al 2° posto si classifica il presepio nr. 15/04 di Domiziana Bozzini
Consegna l’attestato: Prof.ssa Maria Teresa Faccincani Questa la motivazione della
giuria per il presepio nr. 15/04: Presepio di mano
bambina. Si nota
l’ingenua prospettiva della casette e delle
costruzioni che nella panoramica dell’insieme, trasmettono una visione di innocenza pervasiva. E ancora
per la categoria L) “ Presepio bambino” Al 1° posto si classifica il presepio nr. 18/04 di Alessandra e Luigi Perantoni
Consegna l’attestato: Prof.ssa Maria Teresa Faccincani Questa la motivazione della
giuria per il presepio nr. 18/04: La capanna è costruita
con fantasiosa inventiva ricavata da un cesto di vimini sfilacciato. Parte delle
statuine e delle costruzioni rivelano la mano bambina che le ha preparate. Presepio nel complesso
armonico e rilassante. |
Parla Dr. Albino Monauni dall’ambone Le
premiazioni sono terminate e a questo punto inviterei il Sindaco Giorgio Benamati a portare il suo
saluto…….. |
Il Presidente Pro Loco Albino Monauni ancora dall’ambone Questa
cerimonia di premiazione volge decisamente al
termine. Abbiamo
passato un paio d’ore veramente belle. Ringraziamo
le autorità presenti per aver voluto contribuire con la loro presenza a dare
ufficialità e prestigio a questo evento. A
tutti i 52 autori del presepio vorrei dire grazie per
l’attenzione e la passione dimostrata nel partecipare al nostro concorso. Penso che il Bambin Gesù si possa
sentire gratificato di tutte le vostre interpretazioni personali. Importante
è che il presepio sia strumento per capire il messaggio d’amore del Natale così
che possiamo trattenere nelle nostre
case, quanto più possibile, la ventata di tenerezza e di serenità provata con
il fare il presepio. Vi
ricordo che nelle sale del circolo è già funzionante il rinfresco aperto ai
concorrenti e a tutti in generale. Il
rinfresco è offerto dalla Pro loco mentre l’aiuto e la logistica è del Circolo Laghisol. Ringraziamo
il nostro coro ospite S.Filippo Neri che prende
commiato da Pastrengo con un loro brano a sorpresa mentre io vi dico
arrivederci al prossimo anno e ancora una buona serata. |
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