Giovanni Sembenini
è per il quarto mandato presidente del Consorzio
delle Pro Loco del Baldo-Garda: l’ha spuntata
ancora una volta con sei preferenze sui diretti contendenti Monauni e Zaninelli, entrambi
pari secondi con quattro preferenze ciascuno.
Di nuovo Sembenini dunque, nel segno della
continuità e della tradizione, quasi una istituzione;
è infatti in carica da 12 anni, succeduto al Cav.
Scala di Caprino, con il quale aveva a suo tempo fondato il Consorzio delle
Pro Loco del Baldo. Il presidente neo confermato, visibilmente emozionato
per la rinnovata stima riafferma che il suo punto di forza è la costante
presenza sul territorio, alle feste e agli eventi Pro Loco dell’area Baldo-Garda, proponendosi come punto di riferimento del
mangiare e bere nella tipicità.
“Mi rendo conto” continua Sembenini, “che anche
per le Pro Loco l’aspetto burocratico e normativo richiede ormai sempre più
tempo e competenze, per questo penso di potenziare la segreteria, e di
delegare la parte più culturale e di comunicazione a qualche collega più
addentro in queste cose, perché funga da mio portavoce in seno alle
istituzioni provinciali”.
Il Consorzio delle Pro Loco Baldo-Garda si è dato
da poco un nuovo statuto più aggiornato alle necessità istituzionali,
allargando a due il numero dei consiglieri delegati per ciascuna delle 14
Pro Loco dell’area.
L’assemblea elettiva si è riunita per l’occasione nella sede storica di
Villa Nichesola a Caprino dove i 28 consiglieri
votanti si sono dati puntigliosa battaglia sull’interpretazione delle
procedure di voto.
Dopo lo scrutinio, la cena nella vicina trattoria ha stemperato gli animi
con l’augurio che collaborazione e rispetto democratico trovino
la via per una più fattiva intesa tra le varie Pro Loco e per una migliore
promozione anche sociale del territorio.
di Albino Monauni
- Consigliere Provinciale Unpli Verona
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