PRESEPI PREMIATI
con riconoscimento di merito (Targa)

Terminata la carrellata a video di tutti i presepi si passa alla presentazione dei cinque presepi che hanno più convinto la giuria per significati e messaggi espressi. A loro è andata la menzione di merito e la targa del vincitore.

 

Presepio alternativo e postmoderno quello proposto dall’Avis, posizionato nei pressi del Municipio e assemblato con bottiglie di acqua minerale che riflettevano sprazzi di luce cangiante.

 

Presepio nostalgico e dell’addio quello Adelina e Amedeo Zanoni, perché la famiglia lascerà presto il paese per una nuova residenza. Nel presepio è raffigurata la Croce di Solane sotto il Monte Pastello e la torre serbatoio dell’irrigazione, riferimenti costanti nel panorama famigliare degli anni passati a Pastrengo.

 


Un tronco d’albero ramificato è la struttura portante del presepio di Lavarini e Gragnato.

 


I bambini Denise e Thomas Caliari sono gli autori di un presepio ecologico fatto con materiale riciclato di cartapesta colorata.


Troneggia nella classifica di merito il presepio di Plinio Bin, artista autodidatta che ha proposto un presepio”mangereccio” composto di migliaia di pezzi di pasta di ogni forma e incollati assieme. Il cortile è tappezzato dai chicchi più scuri del farro, mentre la palizzata è composta di chicchi bianchi di riso. La struttura portante delle case è di cartone con sopra incollate le figure di pasta. Particolarmente bella la cometa che evidenzia la sua composizione a base di “pennette”.