I paracadutisti domenica 1 maggio ore 18,00
Sono ritornati a Pastrengo i paracadutisti ad enfatizzare i festeggiamenti
della Carica 2011.
Un grande lancio organizzato dalla Sezione paracadutisti di Lazise, denominati
“Grifi del Garda”, un gruppo di amici costituitosi in associazione
d’Arma nel lontano 1978.
Il lancio è avvenuto ad una quota di 5000 piedi (1500 metri ) da un aereo
tipo Piper Saratoga con paracadute a profilo alare che permette atterraggi di
precisione. Questo lancio su Pastrengo in occasione dei festeggiamenti della
Carica, per esperienza maturata nelle passate edizioni, presenta sempre una
elevata difficoltà a causa delle forti folate di vento presenti in zona
e soprattutto per la ridotta superficie di atterraggio limitata dei fili dell’alta
tensione presenti sul posto.
Eravamo tutti con il naso all’insù, quando dopo un primo passaggio
di ricognizione, l’aereo ha lanciato il “siky”, una striscia
di carta per tastare la direzione del vento in quota, mentre a terra veniva
acceso un fumogeno per segnalare la direzione del vento all’arrivo.
Poi uno alla volta come puntini spersi nel cielo azzurro, i teli dei paracadute,
dapprima indefiniti, si rendevano all’avvicinarsi sempre più variopinti:
cinque lanci perfetti sul prato della Carica, tra i calorosi applausi degli
spettatori.
Questi i nomi dei paracadutisti, con il relativo carnet di lanci all’attivo,
impiegati in questa edizione della Carica 2011:
Gianni Nardi (6500 lanci), Giuseppe Trevisani (3800), Massimo Borlenghi (2000),
Nicola Fongaro(1800), Gianmaria Morandi (1500) .