Pro Loco Pastrengo
torna indietro - - Stampa
PASTRENGO IN ESTATE
Pastrengo un tranquillo
angolo di entroterra gardesana con tanta storia,
tradizione, natura e folklore da conoscere e gustare. |
Da visitare camminando le numerose
testimonianze del ruolo strategico e difensivo di Pastrengo, curiosando in
passeggiata solitaria o ancora meglio nelle
frequenti visite guidate. Le fortificazioni austriache mimetizzate nel verde della natura. Il
telegrafo ottico austriaco, rimesso a nuovo nella chiara struttura
muraria originale. Poco lontano il rustico casolare di Carlo Alberto che definisce il
campo della Battaglia del 30 aprile
1848, e segna il luogo della famosa Carica dei Carabinieri. Il nuovo fortino Belvedere vicino al Rist. Miralago, in fase di ultimativa
costruzione, permette una panoramica d’insieme sul campo di battaglia,
fantasticando sulla dislocazione degli eserciti. Uno sguardo romantico può puntare oltre,
più in là, verso le acque tranquille del lago di Garda con Sirmione nel mezzo. Questo è la Pastrengo storica che si collega al presente: la si può gustare oggi con la tranquilla tenacia
dell’autodidatta che va alla ricerca dei tesori che ci sono, ma che Pastrengo
non ostenta: ville, palazzi, case vestite a nuovo, lampioni delle strade in
nuova veste di antica foggia. Un vivere tranquillo di paese rilassato nel quotidiano vivere: meglio
così. Pastrengo è li sulla collina da cui godere
panorami in rassicuranti prospettive: dal lago e su verso le pendici del
Baldo. I sentieri nel bosco, che scendono verso i canali sono luogo di sosta
e di vista sulla Val d’Adige, ma anche di passaggio per chi voglia risalire o discendere, a piedi o in bici i corsi
d’acqua, lungo le antiche strade alzaie che conducono ai guadi di un tempo. Molteplici sono le possibili passeggiate. Un
esempio ad incoraggiamento: dalla piazza del Municipio, prendere per la
Chiesa e poi dirigersi verso l’antico nucleo di San Zeno. Scendere
quindi verso Piovezzano Vecchia; lungo la strada,
in zona Cà del Vento, da un varco nel bosco, si può
dare una sbirciatina verso la Valpolicella e il Pastello. Tutto questo e altro è Pastrengo: le feste
d’estate sono occasione di farne buona conoscenza. |
Presidente Pro Loco Dr. Albino Monauni Pastrengo
luglio 2005
|
Stampa